arrabbiati e rivoluzionari

Tra le varie mostre organizzate in occasione dei festeggiamenti per i 150 anni dell’Unità d’Italia, figura «L’anima e la musica. L’esperienza romantica e l’età del Risorgimento tra dipinti e suggestioni multimediali», presentata nel Complesso museale Santa Maria della Scala di Siena dal 12 marzo al 19 giugno. Dipinti, tra gli altri, di Fussli, Ingres, Blechen, Friedrich, Constable, Vernet, Caffi e Boldini, valorizzati da elaborazioni multimediali, rileggono, anche attraverso documenti dell’epoca, il «Romanticismo» dal punto di vista musicale, segnato dalle figure di Schubert, Mendelsshon, Schumann, Liszt, Wagner e Verdi. Odalische vestite di seta, paesaggi esotici e culture lontane ispirarono molti artisti del XVIII secolo. La mostra «Incanti e scoperte. L’Oriente nell’800 della pittura italiana», organizzata alla Pinacoteca De Nittis-Palazzo Marra di Barletta dal 5 marzo al 5 giugno, illustra, con una ricca selezione di dipinti e illustrazioni (di Francesco Hayez, Ippolito Caffi, Alberto Pasini, Pompeo Mariani, Giulio Viotti, Francesco Netti e altri), le suggestioni del mondo nordafricano suscitate da cronache di viaggio e spedizioni.